E' uscita la relazione del DPA che mette in mostra i dati relativi al mercato della cannabis. Stimano un mercato che vale 4 miliardi di euro. Il dato, che è una stima, perchè non si basa su dei consumi effettivamente registrati, e probabilmente poco o per nulla attendibile.
Nella presentazione portata alla commissione giustizia nel 2013, L' economia della sicurezza pubblica, sulla basa dei dati riscontrabili nella "Relazione Europea sulla droga" 2013 e il report "EU Drug markets Report" emergono numeri diversi.
L' Italia era primo consumatore europeo di hashish con una quota pari al 30% di un mercato stimato in 1300 tonnellate e il terzo mercato per infiorescenze di cannabis ( 1200 tonnellate consumate annualmente in europa). Sulla base di questi dati emerge un fatturato annuo, del mercato italiano della cannabis di circa 5.6 miliardi di euro.
Quindi la domanda è: se i dati del 2013 europei parlano di un mercato di quasi 6 miliardi di euro solo per la cannabis e i derivati, da dove arrivano i numeri del DPA di oggi? Se i dati sono stati presi dall' ISTAT c'è un errore del circa 50% sulle stime (se si considera di passare da 4 miliardi a 6).
In Europa, i dati italiani sulle statistiche delle droghe, non sono ritenuti più attendibili da anni; sulla base di cosa si continuano a tirare fuori numeri dal cilindro?
Nella presentazione portata alla commissione giustizia nel 2013, L' economia della sicurezza pubblica, sulla basa dei dati riscontrabili nella "Relazione Europea sulla droga" 2013 e il report "EU Drug markets Report" emergono numeri diversi.
L' Italia era primo consumatore europeo di hashish con una quota pari al 30% di un mercato stimato in 1300 tonnellate e il terzo mercato per infiorescenze di cannabis ( 1200 tonnellate consumate annualmente in europa). Sulla base di questi dati emerge un fatturato annuo, del mercato italiano della cannabis di circa 5.6 miliardi di euro.
Quindi la domanda è: se i dati del 2013 europei parlano di un mercato di quasi 6 miliardi di euro solo per la cannabis e i derivati, da dove arrivano i numeri del DPA di oggi? Se i dati sono stati presi dall' ISTAT c'è un errore del circa 50% sulle stime (se si considera di passare da 4 miliardi a 6).
In Europa, i dati italiani sulle statistiche delle droghe, non sono ritenuti più attendibili da anni; sulla base di cosa si continuano a tirare fuori numeri dal cilindro?
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