“Favorire l’accesso ai farmaci più appropriati per il trattamento del dolore e dei sintomi di alcune patologie gravi come la sclerosi multipla è un impegno che per i farmacisti continua sul campo, nella dispensazione quotidiana e nella preparazione galenica dei farmaci a base di cannabinoidi”. Così il presidente dell’Ordine dei farmacisti Bari e Bat nel corso di un convegno sul tema tenutosi ieri ad Andria.
20 SET - “L’uso terapeutico della cannabis è legge e in Puglia è in vigore dal febbraio 2014 la disposizione che ne stabilisce le modalità di erogazione. Conoscere e approfondire queste modalità è un passo importante per garantire ai pazienti un servizio omogeneo, che risponda efficacemente alle loro esigenze, e anche per individuare eventuali criticità. Favorire l’accesso ai farmaci più appropriati per il trattamento del dolore e dei sintomi di alcune patologie gravi come la sclerosi multipla, sia semplificando le procedure di dispensazione e di approvvigionamento delle sostanze stupefacenti per uso terapeutico, sia partecipando alla battaglia culturale e di civiltà perché anche in Italia si affermasse un orientamento moderno in questo importante capitolo della tutela della salute, è stato ed è un impegno che per i farmacisti continua sul campo, nella dispensazione quotidiana e nella preparazione galenica dei farmaci a base di cannabinoidi”. E’ quanto sostiene in una nota il senatore dei Conservatori e Riformisti, Luigi d’Ambrosio Lettieri, presidente dell’Ordine interprovinciale dei Farmacisti di Bari e Bat che, con la Fondazione Ruggieri, ha organizzato il convegno “Cannabis, uso terapeutico, norme e preparazioni galeniche”, tenutosi oggi ad Andria.Sono intervenuti i docenti dell’Università degli Studi di Bari Giovanni Lentini, professore associato di Farmacologia e Chimica tossicologica e Marcello Diego Lograno, professore Farmacologia e tossicologia, oltre all’amministratore delegato di Farmalabor, Sergio Fontana e al vice presidente dell’Ordine dei Farmacisti Bari e Bat, Michele Dalfino Spinelli.
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"Le infiorescenze - ha aggiunto - sono reperibili su tutto il territorio nazionale e, in particolare, sono distribuite anche dall’azienda farmaceutica pugliese Farmalabor, autorizzata dal Ministero della Salute e nel rispetto delle Convenzioni internazionali in materia di medicinali stupefacenti”. Quanto alle prescrizioni, le regole riguardano tre casi: prescrizione con ricetta a cura di neurologi dei centri ospedalieri di sclerosi multipla, in analogia con le indicazioni terapeutiche del medicinale industriale Sativex (approvato dall’Aifa), per alleviare i sintomi in pazienti adulti affetti da spasticità nella sclerosi multipla; preparato galenico prescritto come antiemetico in terapia antiblastica (approvata in Europa) con ricetta redatta anche dal medico di famiglia; preparato galenico prescritto nella terapia del dolore o per tutte le altre applicazioni farmaceutiche, laddove vi sia letteratura scientifica a supporto, ma in assenza di un medicinale industriale. La ricetta deve essere redatta in conformità all’art. 5 della legge 94/98 (legge Di Bella).
Cannabis terapeutica. D’Ambrosio Lettieri: “Farmacisti in prima fila in questa battaglia di civiltà”
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