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giovedì 15 novembre 2012

L'Europa produce sempre più droga

Da consumatori a produttori, specie di cannabis: ecco cosa dice l'analisi Oedt
ROMA - Aumenta in Europa la produzione casalinga di marijuana: coltivazioni "a misura variabile" che possono andare dalle grandi piantagioni alle piantine sul balcone di casa, ad ogni modo tutte in crescita. Il dato emerge clamoroso dalla 17esima Relazione annuale 2012 dell'Osservatorio europeo delle droghe (Oedt), che ha realizzato un'ampia analisi del mercato della cannabis, la droga illegale più consumata in Europa. Ne esce che un consumatore europeo, per eccitarsi e stimolarsi, usa di tutto, anche polveri e pillole di cui non conosce la composizione. In calo invece le droghe "tradizionali" come eroina e cocaina. Da segnalare poi un ritorno in auge dell'Mdma (il componente più noto del gruppo di droghe "ecstasy"), un continuo e incessante afflusso di nuove sostanze quasi sempre sintetiche, un record dei negozi online che vendono droghe "legali", un allarme antrace tra chi consuma eroina. Ma ecco, droga per droga, qualche dettaglio in più.
CANNABIS - È consumata quotidianamente da circa 3 milioni di europei (15-64 anni), circa 23 milioni di persone l'ha usata nell'ultimo anno. Si conferma la tendenza alla stabilizzazione o calo del consumo tra i giovani adulti (15-34 anni). Alle importazioni viene sempre più sostituita la produzione: ben 29 paesi su 30 documentano la coltivazione di marijuana e in due terzi di questi paesi il consumo di cannabis è dominato da prodotti a base di erbe contro un terzo da resina importata (hashish) prevalentemente da Marocco e Afghanistan.
COCAINA - Resta la droga stimolante più consumata in Europa (4 milioni l'hanno usata nell'ultimo anno), ma la sua popolarità e l'immagine di "droga di status" appaiono in declino. Italia, Danimarca, Irlanda, Spagna e Regno unito, i cinque paesi con i più alti livelli di consumo, registrano un calo nell'ultimo anni tra i giovani adulti. Calano anche il numero e i quantitativi di cocaina sequestrati.
EROINA - Continua il calo del consumo, soprattutto di quella iniettata: i consumatori regolari di eroina sono stimati in circa 1,4 milioni di europei e oltre la metà ha accesso alle terapie sostitutive. Secondo l'agenzia europea di Lisbona, il calo del consumo è in concomitanza con un aumento dell'erogazione dei trattamenti. Ma c'è un nuovo pericolo in agguato per i consumatori di questa sostanza: l'antrace. Focolai di questa infezione batterica molto pericolosa e talvolta mortale sono stati rilevati in Europa.
NUOVE DROGHE - Quasi ogni settimana nell'Ue viene scoperta una nuova droga. Ed è record di negozi online che vendono prodotti psicoattivi ai consumatori europei. L'Oedt ha individuato nel 2012 un numero record di 693 negozi online che vendono prodotti psicoattivi ai consumatori europei, in aumento rispetto ai 170 del 2010. A guidare la classifica delle dieci droghe "legali" offerte più frequentemente sono tre prodotti naturali - il kratom, la salvia e i funghi allucinogeni - ma le altre sette sostanze sono sintetiche.

L'Europa produce sempre più droga 

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